
Disinfezione e Sterilizzazione
Disinfezione e Sterilizzazione
Sterilizzazione
Lo studio sterilizza tutto lo strumentario non monouso mediante 3 autoclavi, tra le più moderne e sicure sul mercato.
Ogni strumento che sfrutta questo sistema di sterilizzazione viene imbustato, catalogato, ed è pronto all’uso per i 6 mesi successivi. In questo modo è sempre possibile ricondurre ogni strumento ad una data di confezionamento.
Tutte 3 le autoclavi sono continuamente controllate attraverso specifici test che ne verificano l’effettiva funzione. I test da eseguire sono 4: Uno giornaliero, due test settimanali, ed uno mensile.
Un autoclave è un recipiente a pressione destinato a svolgere un processo di sterilizzazione, ossia la completa inattivazione di tutti i microrganismi attivi all’interno di prodotti farmaceutici per uso umano o animale e/o sulle superfici esterne e interne di oggetti destinati ad ambienti per la produzione farmaceutica o per attività sanitarie.
La sterilizzazione mediante vapore saturo sotto pressione è attualmente il metodo di sterilizzazione più sicuro. Il vapore, nel condensare sulla superficie dello strumento da sterilizzare, cede energia provocando danni irreversibili ai microorganismi.
Un ciclo di sterilizzazione in autoclave comprende 4 fasi:
–vuoto (generazione): all’interno dell’autoclave viene generato il vuoto. L’aria atmosferica viene pompata fuori dall’interno dell’autoclave e sostituita da vapore saturo sotto pressione. Il vuoto è generato tramite il metodo a flusso o vuoto frazionato; una volta creato il vuoto, la valvola di vuoto viene chiusa.
–Riscaldamento: ogni parte dello strumento da sterilizzare raggiunge la temperatura necessaria, per effetto del vapore saturo.
–Sterilizzazione: la durata di questa fase dipende dal numero di germi e dalla temperatura di sterilizzazione. La durata standard della sterilizzazione in autoclave è di oltre 15 minuti, a 121°C. Per rendere inattivi e quindi uccidere i prioni, si necessitano almeno 30 minuti, una temperatura di 132-134°C e una pressione di 3 bar.
–Raffreddamento e conclusione del ciclo di disinfezione in autoclave.




QUESTO RICHIEDE TEMPO E TANTO LAVORO MA TUTTO PARTE DA QUA: UN AMBIENTE PULITO, SICURO E DOVE SI ESERCITA LA PROFESSIONE NELLE PIU’ SICURE CONDIZIONE. QUESTO E’ DA SEMPRE PERCEPITO SIA DAL PERSONALE CHE DAI PAZIENTI
Disinfezione
La disinfezione è una misura atta a ridurre tramite uccisione, inattivazione o allontanamento/diluizione, la maggior quantità di microrganismi batteri, virus, funghi, protozoi, al fine di controllare il rischio di infezioni per persone o di contaminazione di oggetti o ambienti.
Da sempre eseguita con metodo e regolarità nel nostro studio ha negli ultimi mesi preso un ruolo primario per la presenza del COVID.
Ma questo non ha cambiato il nostro modo di lavorare, prima disinfettavamo tra un paziente l’altro ad ora lo facciamo in egual misura.
I prodotti che devono essere utilizzati sono tutti a base di alcol o candeggina. Ogni stanza, o oggettistica presenta nella stanza che non può essere sterilizzata (muri, specchi, oggetti in genere) viene trattata con questi prodotti certificati e controfirmato il foglio di “Sanificazione tra un paziente e l’altro”
Contattaci per avere specifiche dei materiali e delle tempistiche utilizzate, saremo lieti di rispondervi.